Una sana integrazione alimentare cruda
Il benessere parte dallo stile di vita
Come ci consigliano i medici, la salute e il benessere non possono prescindere dalla prevenzione a tavola: nei cibi sani, infatti, sono racchiuse tutte le sostanze di cui abbiamo bisogno per mantenere il nostro organismo in buona salute.
Per una forma fisica brillante occorre anche una regolare attività fisica e un attento stile di vita.
Sono modi di agire poco seguiti in una quotidianità segnata da un drastico aumento della sedentarietà, diminuzione dell’attività sportiva, accompagnata ad un aumento delle calorie assunte con i pasti o con gli spuntini disordinati.
Il risultato di questi comportamenti ha portato alla continua crescita dell’incidenza di malattie come l’ipertensione, il sovrappeso, l’obesità e il diabete.
Lo dice la Scienza
La ricerca medica internazionale ha permesso di identificare alcuni alimenti biologicamente attivi, potenzialmente in grado di ottimizzare il benessere fisico e mentale e di ridurre anche il rischio di contrarre malattie.
Questa branca della Medicina, che studia l’azione benefica e curativa degli alimenti sulla salute umana, viene definita Nutraceutica.
Uno dei primi interventi basati su queste teorie lo si trova nel Giappone degli anni ’80, quando, per contenere le spese del sistema sanitario, si puntò alla prevenzione di malattie immunitarie e cardiovascolari partendo da un’alimentazione funzionale cruda.
I risultati confermarono la teoria: l’alimentazione con cibi crudi, mette a disposizione tutte le sostanze “vitali” che la cottura distrugge.
La dieta
La dieta è la variabile più potente nell’influenzare, nel bene e nel male, lo stato di salute. ( World Cancer Research Fund, 2007)
Le raccomandazioni nutrizionali per la prevenzione delle patologie degenerative, suggeriscono un’alimentazione:
- Ricca in verdura, frutta, cereali integrali e legumi
- Povera in carni rosse, insaccati ed alcool
(W.C.R.F., 2007)
“ A oggi, quello che sappiamo con sicurezza è che: I cibi vegetali possiedono molte meno sostanze dannose e molte più molecole protettive di quelli animali.” (Dott. Franco Berrino, già direttore del dipartimento di medicina Preventiva e Predittiva, Istituto Nazionale dei Tumori di Milano)
Crudo e sano
La cottura elimina buona parte delle vitamine contenute nei cibi, nonché tutti gli enzimi (distrutti superando i 44° C.) indispensabili per attivare il metabolismo e regolare la digestione.
Non dimentichiamo che gli alimenti non cotti sono molto più ricchi di antiossidanti ed altre indispensabili sostanze nutrizionali (con la sola eccezione dei carotenoidi).
Frutta e verdura, mangiate “come natura crea”, rendono al massimo del loro potenziale: più fibre, più vitamine, più minerali e un migliore valore nutritivo.
Il che significa saziarsi prima mangiando meno.
MOLECOLE E PROPRIETÅ | CIBI CRUDI (es. Juvo) | CIBI COTTI |
---|---|---|
Enzimi | Preservati | Distrutti dal calore |
Germe embrionale | Preservato | Degradazione termica |
Clorofilla | Generalmente preservata | Distrutta dal processo di cottura |
Fibra alimentare | Preservata | Preservata |
Aminoacidi essenziali | Preservati | Degradazione termica |
Vitamine | Generalmente inalterate | Degradazione termica (Le vitamine idrosolubili sono più sensibilidi quelle liposolubili) |
Proteine | Preservate | Degradazione termica |
Grassi | Preservati | Lipoperossidazione |
Indice Glicemico | Nettamente inferiore rispetto ai cibi cotti | Superiore ai cibi crudi |